UMBERTO LUIGI RONCO / FUTURISTA AEROPITTORE PIEMONTESE
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INTORNO A UMBERTO LUIGI RONCO


Figura tra le primarie della seconda generazione (nacque a Pamparato presso Cuneo nel 1913) del Movimento futurista - piemontese del Monferrato - fu elettivo di Roma fin da giovane. Nella capitale fu vicino a Marinetti (con cui ebbe anche corrispondenza), Enrico Prampolini, Alberto Viviani, Luigi Scrivo, Antonio Marasco, Vittorio Orazi, Luciano Folgore, Umberto Onorato, Ivo Pannaggi, Tato, Enzo Benedetto e - soprattutto - Gerardo Dottori, che l'aveva lanciato.
Ronco, scomparso a Roma nel 1997, fu esponente (con anche interventi firmati) di "Futurismo" di Mino Somenzi, che si giovava della sovrintendenza di Marinetti. "Futurismo" (che ebbe intorno a sé tutto un movimento fervido di amicizie, iniziative, promozioni) fu il periodico-vangelo del Movimento futurista negli Anni Trenta.
Artista coltissimo, studioso della letteratura internazionale e della storia, saggista, poeta in lingua italiana ed in piemontese, Ronco pubblicò anche alcune sillogi poetiche futuriste.
Con alle spalle rigorosi e proficui studi artistici, Ronco sviluppò un'Aeropittura molto personale ed originale. Nella quale un cromatismo ora intenso ed ora mattinale, sempre rigoglioso, appare articolato entro geometrie morbide e sapienti. Le quali inverano uno straordinario universo di terrestrità ora profonda e come scolpita, ora vaga e musicale. Con la terrestrità armonizzano aeropittoricamente cieli cangianti e pianeti molteplici per dimensione, colorazione, lirismo, caratteri. E' un concerto di piani geometrici entro molteplici prospettive.
Ronco costruisce negli spazi dinamiche fusioni, interazioni e compenetrazioni di corpi e di forme. Ed in questo senso l'artista mostra d'essere attento e sensibile (nonostante sia trascorsa una generazione dal Futurismo incendiario degli Anni Dieci) nei confronti della concezione del dinamismo, che è la base del Futurismo alla sorgente. Non sempre, nell'Aeropittura di vari autori, si ravvisa - come invece in Ronco - la rappresentazione dei ritmi ed il loro susseguente evolversi: secondo il tracciato originario della dinamicità futurista.
Negli Anni Dieci la rappresentazione del movimento riguardava corpi umani, cavalli, bibiclette, motociclette, automobili, vele, treni, eccetera. Con l'Aeropittura, tutto si sposta nello spazio e tra gli aeroplani. In artisti come Ronco, le teoriche del dinamismo plastico boccioniano vengono di fatto applicate - in numerosi dipinti e in approfonditi disegni - alla mobilità delle sfere, alle loro combinazioni prospettiche con il territorio e con gli aerei.
In Ronco c'è il gioco elegante, c'è il senso dell'ironia, c'è il gusto della soluzione magica. Tutto questo non sortisce soltanto dall'ingegno pittorico e dalla originalità dello stile, ma anche dalla cultura raffinatissima che per tutta la vita distinse Ronco.
 

 

L'archivio Ronco entrò nel Museo del Futurismo e primo 900 "Alberto Viviani - Burali" per volontà scritta del maestro quando era ancora in vita. L'artista si spense a Roma nel 1997. Ci fu un largo riscontro di stampa, di stima, di affetto.
 
`FUTURISMO`




La rivista "Futurismo" di Mino Somenzi" a cui Ronco collaborava.
 
RONCO CON PAOLO PERRONE BURALI d'AREZZO

Ronco nel 1993 con Paolo Perrone Burali d'Arezzo. Ronco mostra l'aeroritratto di Marinetti sul pieghevole della sua Mostra al Centro "Cultura e Costume" in via Manzoni a Milano. Perrone Burali il manifesto con un'altra opera di Ronco edito per la stessa manifestazione.
 
RONCO E ARGAN


Ronco con Giulio Carlo Argan nell'occasione della presentazione a Roma dell'edizione del 1984 di "Giubbe Rosse" di Alberto Viviani
 
RONCO CON ALTRI AEROPITTORI


Ronco con L. Versace alla sua sinistra, e con, alla sua destra, Enzo Benedetto, Domenico Belli e Stefania Lotti, nel 1973.
 
`CATALOGO`


Copertina del catalogo della mostra "Omaggio futurista a Umberto Boccioni, alla Galleria "Pesaro" di Milano nel 1933 e la pagina dovre tra i pittori che vi hanno partecipato si nota Ronco (vedi freccia)
 
`CONQUISTE`


Un numero della rivista "Conquiste" a cui Ronco collaborava (Anni Trenta)
 
Una cartolina di Marinetti a Ronco
 
LE ARTI
LE ARTI Numero 7/8 BIS - SUPPLEMENTO AL NUMERO DI LUGLIO7AGOSTO DEDICATO
A GERARDO DOTTORI
 
LE ARTI SUPPLEMENTO DEDICATO A DOTTORI
TAVOLA PAROLIBERA DI UMBERTO LUIGI RONCO DEDICATA A GERARDO DOTTORI.
Lo stesso Dottori la volle pubblicare a piena pagina sul supplemento a lui dedicato (sopra la copertina)
 
LETTERA DI DOTTORI A RONCO
La lettera, con busta viaggiata, che Dottori inviò ad Umberto Luigi Ronco, dopo la ricezione della tavola parolibera sopra riprodotta)
 
1a MOSTRA NAZIONALE FUTURISTA
FUTURISMO, a. II° n.56 del 15 ottobre 1933-XI. Periodoco diretto da Mino Somenzi.
Adesioni per la 1a Mostra Nazionale Futurista a cui Ronco partecipò. Il suo nome è elencato nella quinta colonna alla lettera R.
 
FUTURISMI POSTALI

FUTURISMI POSTALI di Maurizio Scudiero - Longo Editore, Rovereto, 1986
La pagina 148 è dedicata a Umberto Luigi Ronco
(vedere immagine sottostante)
 
FUTURISMI POSTALI PAG. 148

Pagina dedicata a Umberto Luigi Ronco
 
MOSTRA AEREO E PITTURA /FUTURISM IN FLIGHT

Copertina del catalogo AEREO E PITTURA (De Luca Edizioni d'Arte / Roma 1990 / Aeritalia, Soc. Aerospaziale Italiana) per la duplice mostra dell'aeropittura a cui partecipò anche Umberto Luigi Ronco. Nel catalogo sue opere alle Tavole n. 121 e 122.
La prima mostra si tenne a Napoli al Castel Sant'Elmo dal 16 dicembre 1989 al 28 gennaio 1990.
La seconda con il titolo FUTURISMI IN FLIGHT si svolse a Londra nel 1990 presso l'Accademia italiana delle "Arti". (Catalogo De Luca 1990)
 
PAGINA DEL CATALOGO "AEREO E PITTURA" DEDICATA A UMBERTO LUIGI RONCO

Le tavole 121 e 122 dedicate a due opere di Umberto Luigi Ronco presenti in entrambe le mostre dell'Aeropittura.
 

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